Attestato Primo livello

Attestato di partecipazione al corso di DONNA IN DIFESA

Al completamento del corso di Primo livello e quindi in conclusione delle 15 lezioni, inclusa una prova finale che raccoglierà sommariamente quello che si è appreso durante questi tre mesi, verrà rilasciato un attestato di partecipazione, il quale, se l'allieva lo desidera, le permetterà di accedere al secondo livello.

Primo livello

Il Primo livello di questo corso affronta un percorso volto a vincere l'insicurezza, la paura e ad acquisire abilità mentali e fisiche fondamentali per la difesa di se stessi.

Si inizia con una panoramica del corso che si andrà ad affrontare e rispettiva presentazione degli istruttori che lo sosterranno. Il primo livello è strutturato in 15 lezioni di circa un ora, per una durata complessiva di 3 mesi, al termine delle quali l'allieva, grazie ad una corretta preparazione, sarà in grado di affrontare determinate situazioni "a rischio" o "di pericolo" con l'unico scopo di mettersi in salvo.

Controllando le emozioni e sfruttando le giuste conoscenze si trova sempre il modo per evitare le situazioni pericolose.

N.B.: Per accedere al corso non servono competenze sportive, nè di tipo marziale nè di altro genere, e non ci sono limiti di età. 

 

1 - Parte teorica

La fase teorica del corso porta a sensibilizzare la donna nei confronti di situazioni a rischio e di pericolo che potrebbero nuocere alla sua persona. La prima cosa che si affronta è l'aspetto della PREVENZIONE: consiste nell'evitare tutte quelle situazioni che possono "favorire" un'aggressione, attraverso l'istinto e un attenta analisi dell'ambiente circostante. Si cerca di amplificare la visione periferica di se stessi in modo da avere più  consapevolezza e controllo. Si parlerà di come affrontare le situazioni in luoghi comuni come supermercati, autobus, treni, piazze, ecc..., ma anche in luoghi familiari come la casa, il lavoro, la macchina, ecc...con lo scopo di prendere una giusta decisione nel minor tempo possibile, come per esempio: identificare la via di fuga più sicura. Si imparerà il corretto utilizzo degli oggetti più comuni, che possono diventare importanti strumenti per la difesa personale. Queste accortezze sviluppano un indole difensiva nell'allieva che si manterrà attiva per tutta la vita, evitandole, dove possibile, di trovarsi in situazioni spiacevoli.

 

2 - Parte pratica

  1. Se la fase preventiva non ha funzionato e ci troviamo davanti ad un potenziale aggressore, scatta la DIFESA VERBALE: pronunciando più volte, con decisione e ad alta voce "stai indietro!" o "stai lontano!", evitando di interagire con il soggetto in modo da non dare spazio ad un approccio e  mantenendo una imposta "distanza di sicurezza" con l'aiuto dell'atteggiamento fisico, cioè ponendo le mani avanti in posizione di "stop". L'aspetto verbale è fondamentale in quanto dimostra la freddezza e la determinazione della donna stessa nell'imporre la sua volontà, e questo, unito all'atteggiamento del corpo può far si che la vicenda si concluda a questo punto...  ma non è sempre così... 
  2. ...se l'aggressore supera la "distanza di sicurezza" non si può far altro che passare alla DIFESA FISICA: di solito si parte sempre da un attacco in piedi, che può portare però la donna a doversi difendere anche a terra oppure schiacciate al muro, su un sedile della macchina, etc... La difesa a terra è la fase più delicata, primo perchè richiede un contatto fisico più "intimo", secondo perchè le allieve non proveranno mai le varie mosse tra di loro ma sempre con un istruttore rigorosamente maschio in modo da rendere il più reale possibile l'aggressione. Questo serve anche come allenamento mentale per aiutare la donna ad affrontare in maniera più consapevole la situazione. Al termine del corso, vi sarà una simulazione volta a mettere alla prova le abilità fisiche e mentali acquisite dalle allieve, qui gli istruttori saranno completamente riparati da apposite protezioni, in modo che le allieve potranno colpire con tutta la loro forza senza fare male ma rendere l'attacco e la difesa molto reali. Il principio è: "Colpisco per prima, Colpisco più forte che posso, Colpisco più volte che posso".  

 

SINTESI DEL CORSO DI PRIMO LIVELLO:

 1 - Parte teorica:

  • Presentazione istruttori e panoramica del corso;
  • Prevenzione;
  • Analisi dell'ambiente circostante.

2 - Parte pratica:

  • Difesa verbale e atteggiamento del corpo;
  • Difesa fisica.

 

N.B.: quello che si apprende durante il corso è un arricchimento personale, che dovrà essere messo in evidenza soltanto in vere situazioni di pericolo, senza vantarsi delle proprie capacità e conoscenze. Non bisogna mai perdere di vista che l'uomo, per natura è fisicamente più forte della donna e che quindi essa è comunque, di base, in una situazione di svantaggio.

 INSOMMA QUANDO SI PUO' E' MEGLIO EVITARE!!!

Obiettivi

Prevenzione

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La consapevolezza è
arma vincente contro gli abusi.
Questa fase del corso si concentra sull'educazione e sulla consapevolezza delle potenziali situazioni di pericolo e delle tattiche comuni utilizzate dagli aggressori. Le allieve imparano a riconoscere i segnali di pericolo, a valutare i rischi nelle situazioni quotidiane e a sviluppare strategie per evitare situazioni potenzialmente pericolose. Attraverso l'acquisizione di conoscenze e consapevolezza, le allieve sono in grado di prevenire efficacemente gli abusi e di proteggere se stessi in modo proattivo.

Difesa verbale

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La difesa verbale
scoraggia l'aggressore a mettere in atto le sue intenzioni.
In questa fase del corso, le allieve imparano a utilizzare la comunicazione verbale come strumento per dissuadere gli aggressori e prevenire situazioni di violenza. Vengono insegnate tecniche per comunicare in modo assertivo, ma non provocatorio, al fine di scoraggiare l'aggressore e ricondurre la situazione sotto controllo. Le allieve imparano a mantenere la calma, a stabilire confini chiari e a utilizzare il linguaggio corporeo e verbale per trasmettere sicurezza e determinazione.

Difesa fisica

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Difendersi
in maniera determinata impedisce il proseguire dell'azione dell'aggressore.
Questa fase del corso si concentra sull'insegnamento di tecniche di difesa personale fisica, che possono essere utilizzate come ultima risorsa quando tutte le altre opzioni sono state esaurite. Le allieve imparano tecniche di autoprotezione pratiche e efficaci, che includono movimenti di base per liberarsi da prese, blocchi e colpi mirati alle aree vulnerabili dell'aggressore. Vengono anche insegnate strategie per mantenere la calma e prendere decisioni rapide sotto stress, al fine di difendersi efficacemente e ritirarsi in sicurezza dalla situazione.

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Links utili

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Attenzione alle Situazioni a Rischio!

  • Luoghi appartati +

    Situazione: Molto spesso gli attacchi di violenza, al di fuori delle mura domestiche o dell'ambito lavorativo, accadono in luoghi bui o con poca illuminazione in modo da far perdere l'orientamento alla "preda" o coglierla di sorpresa, per poi abusarne.
    Consigli: Evita di frequentare luoghi isolati o poco illuminati da solo/a, specialmente di notte. Cerca di restare in zone affollate e ben illuminate. Se devi passare in un'area rischiosa, assicurati di avere con te un'amico/a o informa qualcuno del tuo percorso e del tempo previsto per tornare.
  • A lavoro +

    Situazione: Gli abusi sul lavoro sono in continuo aumento e le donne sono le vittime più esposte, subendo soprattutto molestie di tipo psicologico fino ad arrivare ai casi limite di aggressioni e sfondo sessuale.
    Consigli: Fai attenzione ai segnali precoci di molestie o abusi sul posto di lavoro e non esitare a denunciare qualsiasi comportamento inappropriato alle risorse umane o ai superiori. Mantieni un registro documentato degli episodi e cerca supporto da colleghi di fiducia o consulenti esterni. Se necessario, esplora le opzioni legali a tua disposizione per proteggere i tuoi diritti.
  • In casa +

    Situazione: La maggioranza delle violenze avviene in un contesto domestico, ed è prevalentemente commessa da familiari, compagni, ex partner, amici e persone conosciute dalla donna.
    Consigli: Se ti trovi in una Situazione di violenza domestica, cerca immediatamente un luogo sicuro all'interno della casa o lascia l'abitazione se possibile. Contatta le autorità competenti o chiama un servizio di emergenza per ottenere assistenza e protezione. Cerca sostegno da amici, familiari o organizzazioni specializzate nell'aiutare le vittime di violenza domestica.
  • Trasporto pubblico +

    Situazione: Viaggiare su mezzi pubblici può esporre a rischi di violenza sessuale o di genere, soprattutto durante le ore notturne o in luoghi poco affollati.
    Consigli: Scegli sempre le fermate o le stazioni ben illuminate e frequentate. Cerca di viaggiare con amici o familiari, specialmente di notte. Se ti trovi in una Situazione minacciosa, cerca aiuto immediato dal personale di sicurezza o dagli altri passeggeri presenti.
  • In contesti sociali affollati +

    Situazione: Eventi sociali come feste, club o bar affollati possono aumentare il rischio di violenza sessuale o di genere, soprattutto quando si consumano alcolici.
    Consigli: Limita il consumo di alcol e mantieni il controllo sulle tue bevande in contesti sociali. Stai sempre con amici fidati e fai attenzione ai segnali di disagio o di potenziale pericolo. Se qualcuno si comporta in modo inappropriato, non esitare a chiedere aiuto al personale dell'evento o a contattare le autorità.
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